Ampliata la platea delle imprese beneficiarie, introdotto il fondo perduto e innalzato il limite al finanziamento a tasso zero

“Nuove Imprese a Tasso Zero” è l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene, su tutto il territorio nazionale, le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

A chi è rivolto

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese:

  • costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • di micro e piccola impresa, secondo la classificazione contenuta nell’Allegato I al Regolamento GBER;
  • costituite in forma societaria;
  • in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.

Anche le persone fisiche posso presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Progetti agevolabili

Le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in dieci anni.

Sono ammissibili le iniziative, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promesse nei settori:

  • produzione di beni nei settori di industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli

  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale

  • commercio di beni e servizi

  • turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza

Sono invece, escluse dalla presentazione della domanda tutte le imprese la cui attività riguarda la produzione primaria di prodotti agricoli, di cui all’allegato I del Tfue, e il settore carboniero relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive, di cui alla decisione 2010/787/E del Consiglio.

L’agevolazione prevede la concessione di un finanziamento agevolato a tasso zero di durata massima pari a dieci anni e un contributo a fondo perduto:

  • per le imprese costituite da non più di trentasei mesi in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso;
  • per le imprese costituite da non più di sessanta mesi, il contributo a fondo perduto è in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi

Presentazione della domanda

Sarà possibile presentare la domanda dal 19 maggio 2021 esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia; le richieste saranno esaminate in base all’ordine di presentazione senza graduatorie.

Vuoi saperne di più? Puoi contattare la S.C.I. Network Group